assimizzare la
produttività comprimendo le retribuzioni ed eliminando poco a poco i diritti di
chi lavora.
Il lavoro per il liberismo è solo merce – mentre il lavoratore è una semplice
parte del ciclo produttivo nulla di più.
Il ciclo
produttivo è quello che conta, esso si snoda dalle materie prime, al
denaro, al lavoro, alla vendita, consumo ed incasso del profitto, profitto che
deve sempre essere il più alto possibile.
Al liberismo, l’impresa etica
piace pochino.