Nell’ottobre 2010,
iniziavamo un percorso, tramite questo blog.
Il percorso
iniziava con un problema : Il mobbing.
Gradatamente ci
siamo occupati di vari temi, dalla politica al costume.
Il lavoro è le sue problematiche sono al centro del nostro interesse.
La Repubblica è fondata sul lavoro, il lavoro è il
valore centrale della nostra e di qualsivoglia società. Siamo e saremo sempre
contrari alla cultura che considera il lavoro una merce: Il liberismo.
Ampio spazio viene
dato ai principi cristiani, contenuti nella Bibbia, un libro fondamentale per i
preziosi insegnamenti che contiene. La Bibbia non ha solo insegnamenti spirituali, ha
anche insegnamenti pratici per la vita di tutti i giorni, compresa la “buona
politica”.
SARA - Savino Giacomo GUARINO.
Perché
ho scelto come nome l’Alfiere.
L'Alfiere comincia il suo percorso. L’Alfiere era una
figura importante, sapete?
L'Alfiere portava le insegne.
Gli sbandieratori nacquero alla fine de XIV secolo come "segnalatori"
durante il periodo di guerra. La presenza della bandiera tra le truppe comunali
era il segno dell'orgoglio cittadino ed esprimeva un'esigenza tattica, come
punto di riferimento durante il combattimento. Gli sbandieratori,
infatti, servivano per comunicare con i reparti attraverso lanci e sventolii
dei vessilli indicando, in questo modo, l'attimo più propizio per
l'attacco, i movimenti da effettuare con le truppe e le fasi salienti della
battaglia, secondo un codice ben preciso.
Il telo della bandiera era realizzato con una striscia di stoffa o
di pelle in diversi e molteplici colori, in modo tale che gli sbandieratori
potessero essere riconosciuti dalle proprie truppe.
Il maneggio delle bandiere era affidato a bravi
militi che avevano il compito di difendere le proprie insegne sino alla
morte. Dovevano essere fedeli, discreti ed ingegnosi oltre
che istruiti in diverse lingue per comunicare coi nemici sul campo di
battaglia. Se i nemici catturavano uno sbandieratore, questi, nonostante
violenze e torture, non doveva assolutamente rivelare i segreti e i segnali
che gelosamente custodiva.
Sara.
Che bella foto, una persona solare.
RispondiEliminaSeguo con costanza il Blog, trovo che dovreste scrivere di più. A volte per settimane non fate post. In ogni caso buon giorno.
RispondiEliminaCiao Sara :) :) :):)
RispondiEliminaSeguo il blog
RispondiEliminaciao
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