Su
metro www.metronews.it del 21 c.m. ediz.di Torino pag. 4, ho
trovato una notizia che andrebbe ampiamente divulgata “Si ammala di popcorn, risarcito”.
Nel rimandare alla lettura integrale della
notizia, mi soffermo sull’entità del risarcimento 7, 2 milioni di $ . In Italia, un simile
risarcimento sarebbe stato possibile?
Negli U.S.A. il cittadino\consumatore è
concretamente tutelato, soprattutto quando è danneggiato. Mi auguro che anche
in Italia si affermi al più presto una simile cultura. L’eguaglianza prevista
dall’art. 3 della Costituzione attende
solo di essere attuato concretamente e non solo a chiacchiere.
Savino
Giacomo GUARINO guarinsavino@yahoo.it
In Italia me lo vedo il consumatore contro una grande azienda: Come finirebbe? Choi vincerebbe? Lascio la risposta a chi legge. Io preferisco tacere.
RispondiEliminaE hanno il coraggio di criticare gli USA? alla faccia pensiamo al nostro Paese, lo dico a coloro che criticano gli altri Paesi.
RispondiEliminaBELLA NOTIZIA
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