Una recente sentenza della sezione tributaria della Corte di
Cassazione (n. 8047 del 3 aprile 2013) ha
ampliato la gamma degli accertamenti bancari.
D’ora in avanti,anche i lavoratori dipendenti, dovranno prestare attenzione, quando
effettuano un versamento sul loro conto corrente bancario; infatti in caso di
versamento sul proprio conto corrente bancario, qualsiasi cittadino dovrà
dimostrare che la provenienza del denaro è esente da I.V.A. C’era stata anche
una precedente sentenza sempre della sezione tributaria civile della Corte di
Cassazione, precisamente la n. 19692 del 23
giugno 2011.
A questo punto esiste un rischio: Il cittadino potrebbe decidere di
non versare il proprio denaro in banca.
Una diminuzione di liquidità per le banche, inevitabilmente
comporterebbe, una ulteriore stretta
creditizia a famiglie ed imprese.
pOVERI CITTADINI
RispondiEliminaSiamo controllati in tuttooooooooooooooo
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