RIFORMA DEL LAVORO
Renzi senza maggioranza
Quaranta senatori Pd firmano 7 emendamenti: o cedono loro o cede il premier. Bersani torna ad attaccare a testa bassa. Rivoluzione alla Cisl, Bonanni lascia.
(Fonte: il Giornale, mercoledì 24 settembre 2014, pag. 1, di Alessandro Sallusti).
********
La lettura di quest'articolo mi induce alcune riflessioni.
Ero, sono e sarò sempre dell'idea che un Parlamento di nominati non debba mettere mano a riforme costituzionali.
Quest' Esecutivo dovrebbe dimettersi, restituendo la parola agli elettori, permettendo loro di scegliersi i propri rappresentanti.
Insistere sull'attuale linea di politica economica non porta da nessuna parte.
Che la maggioranza traballi penso se ne siano accorti in molti!!!!
RispondiEliminaSpero che quanto prima si torni a votare
RispondiElimina