sabato 31 ottobre 2015

a proposito di INDEBITAMENTO



<<Come indicato nella Relazione illustrativa al Rendiconto “il debito residuo fronteggiato dal Comune di Torino al 1° gennaio 2015 è pari a circa 3.106,86 mln. di euro; considerando però che alcuni mutui sono parzialmente assistiti da uno specifico contributo dello Stato o sono a carico
dell’Autorità d’Ambito, il reale debito a carico dell’Amministrazione risulta essere pari a 3.004,20 mln. di euro;”
Per completezza occorre dire che, nel corso del 2014, l’Amministrazione ha proceduto alla contrazione di nuovi finanziamenti, a tasso variabile, con la Cassa Depositi e Prestiti, per un importo complessivo di euro 22,40 mln.
Il Consiglio Comunale con deliberazione del 17 settembre 2014 n. mecc 2014 03261/024, avente per oggetto “DELIBERAZIONE DI PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA VOLTA AD ASSICURARE PIENO EQUILIBRIO TRA ENTRATE E SPESE NEL BILANCIO PLURIENNALE 2014-2016”, ha deliberato di autorizzare la contrazione di tali nuovi mutui, finalizzati al finanziamento di opere di manutenzione straordinaria di immobili, edifici scolastici ecc. per l'anno 2014.
Sempre per completezza informativa il Collegio annota che nel corso del 2014 vi è stata la adesione da parte della Città di Torino alla proposta di rinegoziazione dei mutui a tasso fisso da parte della Cassa Depositi e Prestiti con conseguente prolungamento della scadenza dell’ammortamento di trenta anni ovvero fino al 31 dicembre 2044.
Il debito residuo rinegoziato è stato pari a circa 8 milioni di euro (€ 8.018.520,73) riferiti a numero 34 mutui in essere con varie scadenze.
[Città di Torino - Rendiconto per l’Esercizio 2014,  allegato n.1, Relazione dell’organo di revisione – pagina 39].

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