giovedì 17 dicembre 2015

No a qualsivoglia missione militare all'estero.

RETROSCENA   La bufala della missione per motivi strategici
Altro che guerra contro l'Isis
Italiani in Irak per business
Dietro l'annunciato invio di 450  soldati c'è la rincorsa agli alleati
E un appalto da 500 milioni di dollari  vinto per la diga di Mosul
(il Giornale, Giovedì 17  dicembre 2015, èag.19, di Gian Micalessin)
                                                                                 * * * * *   
Nel rimandare alla lettura dell'articolo, qualche mia considerazione. 
L'ho scritto e lo riscrivo, sono contrario al 101% alle missioni militari all'estero. La nostra Costituzione è chiara: L'Italia ha scelto la pace. Le nostre Forze Armate devono servire esclusivamente a difendere il nostro territorio e ad intervenire in caso di calamità naturali all'interno di esso. Aggiungo inoltre che le missioni militari hanno sempre costi economici alti. In Italia coni problemi di milioni di famiglie, quei soldi servono per il Sociale.

Nessun commento:

Posta un commento