E’
notorio che nelle aziende che producono
insetticidi alla nicotina, vi sono stati
casi di avvelenamento acuto.
A
questo punto sorge spontanea una domanda: Accertato che la nicotina è un potente veleno, perché non uccide velocemente chi ne
fa uso?
La
risposta risiede in quella creazione divina che è il corpo umano.
Il
corpo umano ha una
eccezionale adattabilità alle più
svariate situazioni.
Instaura
una graduale tolleranza al veleno nicotina, adattandosi gradatamente a dosi sempre
crescenti.
E’
notorio che fumando una ventina di sigarette al giorno, si respirano in 365
giorni, ben 840 cm. di catrame di
tabacco, ovvero gola e polmoni si sono insudiciati con una dose che supera
3\4di litro di catrame di tabacco che contiene il benzopirene.
Secondo
molti studiosi di medicina, ritengono che il benzopirene ottimo irritante, sia
più micidiale delle nicotina stessa.
Nessun commento:
Posta un commento