Se
andiamo avanti di questo passo, il lavoro non sarà più un diritto,
ma un privilegio che sarà concesso, a patto che chi intende
lavorare, sia disposto farlo a condizioni decisamente inferiori a
quelle alle quali i nati negli anni'50 - '60 – '70 erano abituati.
Si
lavorerà di domenica, di notte, magari anche in condizioni precarie
di igiene e sicurezza.
Ci
saranno sicuramente, i benpensanti pronti a giustificare il “sistema
nuovo” :<<chi ha voglia di lavorare accetta tutto e non fa
storie, ai miei tempi...>>.
Nell'antichità,
questa si chiamava: Schiavitù.
Il
lavoro senza diritti non è un diritto, ma una pena infinita.
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