l'inerzia dei GIUSTI

<<Il mondo è quel disastro che vedete non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guadare>>.

(A. EINSTEIN)

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E’ molto facile gridare e protestare di fronte ai guai provocati dai "malfattori".

E’ molto facile puntare il dito invocando solenni e terribili punizioni per coloro che provocano guai.

E’ molto più impegnativo, denunciare quello che non funziona alle autorità, esponendosi in prima persona.

La protesta fatta in coro ben venga. La protesta gandiana  è sempre vincente.

Scrivere, raccogliere firme, presentare un esposto, diventa un qualcosa di troppo impegnativo  per molti, a farlo sia qualcun altro.

Mi è capitato in più di un’occasione, sentire lamentarsi in un ufficio pubblico per il cattivo funzionamento di quell’ufficio o per la scortesia di quell’impiegato. Se però si tratta di tradurre la lamentela in un protesta scritta <<a chi di dovere>> i protestatari spariscono.  Sono pochi coloro che prendono carta e penna, segnalando quello che non funziona o si può far funnzionare meglio.