Presa dalla curiosità ho approfondito un po' la questione ed è emerso un quadretto un po' diverso.
Nonostante gli espertissimi del cambiamento climatico affermino coscienziosamente che le emissioni di CO₂ di combustibili fossili debbano tassativamente essere ridotte a zero entro il 2100 ciò che io non riesco a capire è come mai alle elementari ci hanno insegnato che l'intera vita sul pianeta Terra è basata sul carbonio e questo benedetto carbonio viene generato dall’anidride carbonica nell’atmosfera.
Gas naturale, petrolio e carbone sono i residui di plancton e delle piante che sono stati trasformati dal calore e dalla pressione.
Se non ci fosse stata la CO₂ nell’atmosfera la terra sarebbe un pianeta morto.
Visto che continuiamo a battere il tasto del cambiamento climatico, occorre prendere coscienza che se togliamo la la CO₂ si avrà la fine del pianeta.
La CO₂ è stata dichiarata "un contaminante".... Come può qualcosa che rende possibile la vita, essere dannosa?
L’anidride carbonica è un alimento indispensabile per tutti gli esseri viventi.
Come è possibile che ce ne sia troppo?
E il punto è che, per la gran parte della millenaria storia della Terra, la CO₂ è sempre stata presente nell’atmosfera a livelli molto più elevati di oggi.
Sono perplessa ... se qualcuno dei lettori è più informato e ne sa di più, vi prego di scrivere.
Un abbraccio,
Ottima analisi
RispondiEliminaUn post meditato e dimostrato, complimenti Sara
RispondiEliminaGrazie, ho imparato molto
RispondiEliminaUn ragionamento logico e chiaro. Buon pomeriggio
RispondiEliminaBuon giorno a tutti.
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