LA RUOTA CHE GIRA & IL MONTALATTE

Cari Lettori e Lettrici, 

so che ci seguite con affetto e vi aggiorno su un simpatico acquisto che ho fatto: il  bricco montalatte.

Dovete sapere che a me piacciono moltissimo i cappuccini dei  bar perché sono spumosi e soffici con tanta schiuma: a casa invece al massimo viene un caffelatte piatto e brodoso che mi fa venir voglia di rifare la colazione altrove. 

Così mi sono imbattuta in questo simpatico aggeggio che crea una deliziosa spumeggiante nuvola di latte, l'ho acquistato al volo e stamattina mi accingevo a prepararlo. Mentre armeggiavo con lo stantuffo che crea la schiuma, pensavo che tutti noi triboliamo in riferimento a qualcun altro: abbiamo chi ci deve dar conto e dobbiamo dar conto ad altri.

 Lo schiavo di qualcuno è il padrone di qualcun altro; la pecorella di qualcuno è il pastore di qualcun altro. È questa la maniera in cui il mondo è strutturato di proposito. 

Il sistema esige che ognuno controlli qualcun altro, e ciò viene attuato in migliaia di modi differenti. 

Non è il sistema ad essere al nostro servizio – siamo noi al suo. Siamo schiavi, e ci illudiamo di essere liberi, perché non vogliamo affrontare la realtà della nostra condizione.

La mia "schiavitù" al momento però include il cappuccino spumoso, e me lo merito!

Un abbraccio, Sara