Il Presidente Napolitano recentemente è
stato oggetto di diverse critiche, l’ultima
per una sua opinione sui “grillini”.
Vorrei dire il perché io sono dalla parte
del Presidente Napolitano.
- Napolitano è rimasto al suo posto
perché gli è stato chiesto da più parti politiche.
- Napolitano ha accettato perché
l’alternativa sarebbe stata una diatriba senza fine,
visto che non ci si riusciva a metter d’accordo per la scelta di un suo successore.
C’è da chiedersi non era possibile
trovare un’intesa per la scelta di un successore?
Era così difficile individuare una
personalità da proporre per il Quirinale?
Il problema semmai potrebbe essere un
altro: Non sarebbe opportuno valutare una modifica costituzionale che permetta
ai cittadini di eleggere direttamente il Presidente della Repubblica?
Napolitano, non ha colpa alcuna per la
litigiosità e la faziosità che permea una parte della politica (non mi permetto
di generalizzare).
Il bene del Paese, imporrebbe in certi momenti, di cercare la
concordia e l’unità, mettendo da parte beghe e baruffe.
Il problema non è Napolitano, il problema è che un Governo di scopo
che doveva durare in carica pochi mesi, non ha ancora dato al Paese una nuova
legge elettorale, che il Paese reclamava.
Il problema non è Napolitano, il problema è che siamo andati a
votare con quel sistema elettorale chiamato Porcellum che ha privato l’elettore
di una sua fondamentale prerogativa: Scegliersi il proprio rappresentante.
I problemi in Italia sono tanti ed alcuni endemici.
L’attuale Presidente, ha dimostrato fermezza e senso di
responsabilità, e di questo bisognerebbe essergliene grati.