“Sui cambiamenti: Distogliere qualcosa dal
suo corso abituale richiede energia,
fatica e dolore. E’ una violenza
agli schemi normali. Molti vorrebbero cambiare qualcosa, nel mondo esterno e
nel proprio mondo interiore, ma non se la sentono di affrontare la sofferenza
che precede il cambiamento.
Nei climi molto rigidi i fiumi d’inverno
gelano. In primavera con il disgelo, il ghiaccio che si frantuma produce un
rumore incredibilmente violento.
Più il fiume è gelato, più forte è il frastuono
che accompagna il disgelo.
Ma quando il ghiaccio ha finito di
incrinarsi e di frantumarsi, il fiume è libero e rientra nella vita attiva.
Ma nessuno dice: <<Evitiamo il
disgelo, manteniamo il ghiaccio, così tutto resta tranquillo>>.”
[Mary E. Menane, <<MaryWayfarer>> (Viking
penguin)]
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