martedì 26 marzo 2024

Il primo contratto derivato è nella Bibbia...

 Un mio amico sacerdote, grande esperto della Bibbia, mi ha dimostrato che il primo c.d. derivato (oggi strumento finanziario derivato) lo si rinviene nella Sacra Bibbia: Genesi capitolo 29, versetti 18 al 28.

Giacobbe voleva in sposa Rachele figlia di Labano, che acconsente alle nozze in cambio di 7 anni di lavoro gratuito.

Labano però inganna Giacobbe, non rispettando il patto ed obbliga Giacobbe ad altri 7 anni di lavoro gratuito per concedergli finalmente in sposa la figlia Rachele.

I primitivi 7 anni sono diventati 14 anni.

Questo episodio illustra chiaramente i problemi che sorgono con certi tipi di accordi.

Questa è l’ennesima dimostrazione che non c’è mai nulla di completamente nuovo sotto il sole.

Sarà rivoluzionario...

 "Sarà rivoluzionario colui che potrà rivoluzionare se stesso."

(L. Wittgenstein – filosofo e logico austriaco – 1889\1951)

Sul giusto piove 2 volte

“Piove sul giusto e piove sull’ingiusto; ma sul giusto piove due volte, perché l’ingiusto gli ruba l’ombrello.”

(Lord Bowen – giudice inglese – 1835\1894)

Ascoltando una musica...

 ”Ascoltando una musica c.d.primitiva, si  constata la ripetizione di una medesima e breve melodia. In questa musica gli intervalli sono: pochi, brevi, indefiniti e variabili.

Nel canto degli uccelli, si è cercato di scoprire l'origine preumana della musica  umana.”

(Anonimo)

Come un lampo improvviso...

 “Finalmente l’altro ieri ci sono riuscito – non per i miei sforzi, ma per la grazia del Signore. Come un lampo improvviso, l’indovinello è stato risolto. Non sono in grado di spiegare qual è stato il filo conduttore che ha connesso quello che già conoscevo con ciò che ha reso possibile il mio successo.”

(Carl Friedrich Gauss  -  1777 \ 1855 – matematico tedesco)

Tenere nella mano le paure...


 

il parlare dolce...


 

venerdì 22 marzo 2024

IL PENSIERO DEL VENERDI'

Cari Lettori e Care Lettrici,

chiudo la settimana con un affettuoso augurio di buona Domenica delle Palme 💖💖💖e questo "botta e risposta" che ho letto da qualche parte, credo ormai diversi anni fa, e mi ha talmente colpita che non l'ho mai dimenticato.

-Io sono atea.

-E' molto pericoloso essere atea, lo sai?

-In che senso?

-In genere, chi smette di credere in Dio finisce per credere in qualsiasi altra cosa.






Un abbraccio, Sara



mercoledì 20 marzo 2024

FAI CIO' CHE TI RENDE FELICE ...o è meglio di no?

Cari Lettori e Care Lettrici,

stamattina ero al bar, una deliziosa caffetteria vicino a dove lavoro, e sceglievo tra un cappuccino caldo e un latte macchiato profumato, e mi ritenevo molto fortunata perché ho un lavoro che mi consente di gustarmi queste pause da dedicare a me stessa.

-Fai ciò che ti rende felice, è questa l’unica regola! - sorseggiando il cappuccino sento queste parole galleggiare nell’aria. È una voce femminile, non so chi le abbia pronunciate, ma arrivano chiare e forti al mio orecchio.

In realtà, a dirla tutta, ritengo che questa affermazione non sia del tutto vera, per quanto comoda e rassicurante possa essere (in primis, per me!).

Noi, in quanto cristiani, abbiamo la nostra massima glorificazione in Cristo e certamente non siamo votati tutti al martirio come molti Santi della Chiesa ma, senza subbio, dedicarci ad una vita godereccia non è la scelta migliore.

Anche perché che significa “fare ciò che mi rende felice”? Se a me, personalmente, rende felice ingozzarmi di dolciumi e dedicarmi ai pettegolezzi, questa non è senz’altro la strada giusta. Anche perché nel lungo termine i risultati che otterrei non sono per nulla positivi.

Andrebbe quindi del tutto rivista questa frase che ci viene propinata in tutte le salse.

Fai ciò che ti rende una persona migliore, questa è l’unica regola!”. Così mi suona più giusta.


Che fatica, però.

Un abbraccio, 

Sara





domenica 17 marzo 2024

Buona Domenica dall'alfiere solidale

ogni giorno per 5 minuti pensa alla RICCHEZZA

la più ricca di tutte le Azioni...

 “La più ricca di tutte le azioni: mettere un altro davanti a sé”.

(William Blake,  poeta, pittore e incisore inglese- 1757\1827)

Fare qualcosa di meraviglioso

 “Diventare l’uomo più ricco del cimitero non ha importanza per me. Quello che conta sul serio è poter dire tutte le sere di avere fatto qualcosa di meraviglioso.”

(Steve Jobs – imprenditore, inventore, informatico statunitense, 1955\2011)

l'Infinito

 “L’infinito, nel  suo semplice  concetto, può essere […] visto come una ulteriore definizione  dell’assoluto.”

(Georg Wilhelm Friedrich Hegel, filosofo tedesco,  1770\1831)

Ogni uomo confonde...


 

Credere nel proprio pensiero

 


attenzione all'imbroglione...


 

mercoledì 13 marzo 2024

i FIORI:dicono buon giorno - l'alfiere solidale

Tutte le azioni umane...


 

Il saggio impara molto


 

Dalla virtù...


 

Amare gli altri...

 "E' più facile amare gli altri che se stessi. Degli altri si conosce il meglio."

(Gesualdo Bufalino, scrittore italiano, 1920\1996)

E’più facile

 "E' più facile cambiare persona che  pretendere di cambiare una persona."

(Anonimo) 

Dipingere una rosa

 “Non c’è niente di più difficile per un pittore veramente creativo del dipingere una rosa, perché prima di tutto deve dimenticare tutte le altre rose che sono state dipinte.”

(Henri Matisse – pittore francese – 1869\1954)

Correva il Natale del 1914..

 

Natale del 1914, sul fronte occidentale accade un fatto poco conosciuto: I soldati escono dalle trincee e fraternizzano col nemico; scambiandosi doni ed  auguri. Un episodio storico del quale poco si parla, un episodio che merita di essere ricordato.

La forza del pensiero…

“Dai a un uomo abbastanza tempo per   pensare  e realizzerà qualunque cosa”. 

(Anonimo)

lunedì 11 marzo 2024

DIO - Dovere - Datti da fare: le 3 D sempre vincenti!

Una bella frase per iniziare un Lunedì Luminoso

 

"Prima di pensare a cambiare il mondo, 

 fare le rivoluzioni, meditare nuove costituzioni, 

stabilire un nuovo ordine, scendete prima di tutto nel vostro cuore, 

fatevi regnare l'ordine, l'armonia e la pace. 

Soltanto dopo, cercate delle anime che vi assomigliano e passate all'azione.”

Platone 

Essere attori

 

"Gli uomini devono sapere che in questo teatro della vita umana solo a Dio e agli angeli conviene essere spettatori.”

(F.Bacone – filosofo inglese – 1561\1626)

Grandi MAESTRI...

 Ogni volta che leggo qualche grande autore (Manzoni – S.Teresa D’avila,..), mi sento l’ultimo degli allievi, seduto all’ultimo banco che si sforza di afferrare e comprendere il nettare, l’essenza che il maestro cerca di trasmettermi.

Il maestro è però paziente e mi parla con semplicità, perché dall’alto della sua erudizione, rivestita di umiltà e carità, conosce i miei limiti.
Non mi fa pesare la sua superiorità, ma vuole aiutarmi a entrare nella sua mente e nel suo cuore.
Quando leggo, lo scritto di un maestro, mi vengono in mente le parole di un mio insegnate di tanti anni fa: “Savino siamo dei piccoletti che solo arrampicandoci sulle spalle di un gigante, possiamo diventare più alti e vedere lontano, l’importante è che ci ricordiamo che è il gigante a sostenerci.”

Segno di superiorità...

 "Non conosco alcun segno di superiorità per l'uomo se non la sua bontà."

Beethoven  

L’autentico reale problema

 “L’autentico reale problema della società sta nel rapporto che intercorre tra le forze e le forme sociali e la vita privata degli individui.”

(J. Habermas -filosofo e sociologo tedesco)

Non desiderare...

 

“Non desiderare di essere nient’altro tranne quello che sei e cerca di esserlo perfettamente.”

(San Francesco di Sales)

Senza soldi