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lunedì 29 aprile 2013
Solidarietà ai carabinieri feriti davanti a Palazzo CHIGI.
Esprimiamo la nostra solidarietà ai carabinieri feriti davanti a Palazzo Chigi.
Auguriamo loro una pronta guarigione. I Carabinieri e le Forze dell' Ordine meritano il massimo rispetto per il ruolo fondamentale che svolgono ogni giorno nel Paese. Gli appartenenti ai Carabinieri e alle Forze dell'Ordine, sono "lavoratori" che svolgono un lavoro importante, difficile e molto pericoloso.
Sara - Savino Giacomo Guarino.
Sparatoria Palazzo Chigi, l’attribuzione della colpa - Barbara Collevecchio - Il Fatto Quotidiano
Trattare bene chi lavora.
Siracide
7, 20.
“Non maltrattare il servo
che lavora fedelmente né l’operaio che impegna tutte le sue forze”.
______________________
Questo brano risale ad un
periodo nel quale esisteva la schiavitù. Non esistevano i sindacati e non
esisteva una legislazione sul lavoro. Lo scrittore sacro lancia un monito ai
datori di lavoro dell’epoca, o meglio di tutte le epoche: Trattare con umanità
chi lavora per noi. Trattare bene le persone è sempre conveniente, sotto tutti
i punti di vista. Un lavoratore trattato bene renderà di più e soprattutto sarà
leale verso il proprio datore di lavoro. Un ambiente di lavoro “cattivo” alla
fine nuoce allo stesso datore di lavoro. L’armonia sul lavoro come in qualsiasi
campo, giova sempre a tutti, nessuno escluso.
sabato 27 aprile 2013
Tobin tax.
Non sempre l’imposizione di un
tributo, sortisce gli effetti sperati.
Se guardiamo alla Tobin tax all’italiana, la sua applicazione ha prodotto:
- Una diminuzione del 16%
degli scambi in borsa.
- Una diminuzione del 50% degli scambi sui mercati c.d. non
regolamentati.
51% di astensionismo.
Alle recenti elezioni regionali del Friuli V. Giulia,
si è registrato un astensionismo del 51%.
Molti
cittadini sono nauseati dal teatrino della politica.
Molti cittadini hanno perso fiducia nei partiti e di conseguenza
nelle istituzioni. Non dimentichiamo che anche alle ultime politiche
l’astensionismo ha toccato il 25%, al quale si debbono sommare le schede
bianche. A quanto pare a Roma la lezione non è stata ancora recepita.
giovedì 25 aprile 2013
martedì 23 aprile 2013
José Pepe Mujica, Presidente dell’Uruguay: un mito - Fabio Balocco - Il Fatto Quotidiano
Informazione Consapevole: In Italia nel 2012 +9% delle famiglie ha chiesto a...
Informazione Consapevole: In Italia nel 2012 +9% delle famiglie ha chiesto a...: Nel 2012 si registra un aumento del 9 per cento delle famiglie che hanno chiesto aiuto per mangiare con un totale di ben 3,7 milioni di p...
Firma digitale e dati biometrici.
Il Garante della privacy con due
provvedimenti (n.36/2013 e 37/2013) autorizza alcune banche a raccogliere
la firma del cliente su un tablet elettronico grafometrico. Questo
apparecchio è in grado di acquisire alcuni parametri biometrici della persona.
Il sistema non sarà obbligatorio.
Un mio amico ha fatto la seguente battuta: “E’ come consegnare una nostra impronta digitale”.
Questa notizia meritava l’adeguato spazio sui mezzi di
comunicazione, in primis i vari telegiornali. A mio avviso molte troppe notizie
importanti vengono spesso ignorate dei mezzi di comunicazione, televisioni
comprese. Si finisce di parlare sempre degli stessi argomenti e sempre degli
stessi personaggi, anche se la realtà nella quale viviamo è molto ampia e
diversificata. E’ importante divulgare quelle notizie che rischiano di passare
sotto silenzio, anche quando rivestono una grande importanza per la vita di
ognuno di noi.
domenica 21 aprile 2013
venerdì 19 aprile 2013
Far lavorare i detenuti.
L’idea di utilizzare i detenuti in lavori
socialmente utili, mi sembra una ottima proposta. Nel carcere modello di
BOLLATE da tempo si sperimenta un regime carcerario talmente innovativo da far
definire questo carcere modello. E’giusto che chi sia detenuto possa lavorare e
riabilitarsi. Aiutare nei lavori socialmente utili mi pare un’idea magnifica.
Non dimentichiamo il 2° comma dell’art.27 della Costituzione :”Le pene non
possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere
alla rieducazione del condannato.”
freeskipper: Pressione fiscale al 52%: ma non gli basta ancora!...
freeskipper: Pressione fiscale al 52%: ma non gli basta ancora!...: Se lavori dodici ore al giorno, sei ore e mezza le lavori gratis, o meglio le lavori non per te stesso, per la tua azienda e la tua famig...
Manifestazioni sindacali.
Ieri a Torino si è svolta una grande manifestazione dei sindacati.
In migliaia i lavoratori hanno sfilato per le vie del centro. Davanti al
Municipio si svolgeva un’altra manifestazione, questa organizzata da alcune
sigle del sindacalismo di base.
La mia opinione è che in un momento come questo, si dovrebbero
unire le forze. Sindacati storici e sindacati di base, dovrebbe trovare un
terreno di intesa che li porti ad unire le forze. Le divisioni all’interno del
mondo del lavoro non giovano ai lavoratori. Le divisioni all’interno del mondo
del lavoro, giovano solo gli interessi di coloro che hanno l’obiettivo di
erodere i diritti dei lavoratori e soprattutto lo Stato sociale. Il mio
auspicio è che tutte le forze sindacali uniscano le forze, in un momento come quello
che stiamo vivendo.
S.G.Guarino.
mercoledì 17 aprile 2013
Il debito di 1 centesimo.
A un stimato imprenditore hanno richiesto il pagamento di 1
centesimo. In Italia avvengono ancora simili episodi. Consiglio la lettura
dell’articolo di Libero - 17 c.m., pagina 13.
Un elettorato che "cambia".
Un fenomeno del quale poco si parla è l’evoluzione dell’elettorato
italiano. Oggi l’elettorato italiano è più informato, di conseguenza è anche
più esigente. Dalla base è più sentita la credibilità della politica: I
programmi sbandierati in campagna elettorale, devono trovare concreta
attuazione. In Italia la partitocrazia ha ignorato il segnale, l’elettorato gli
ha inviato un segnale forte e chiaro.
Il cittadino giustamente vuole risposte le chiacchiere e le
promesse hanno fatto il loro tempo.
Un aeroporto fallito.
L’aeroporto di Forlì (fondato da Mussolini) è fallito.
L’aeroporto era di proprietà:
- Comune 47,72 %.
- Società reg.le Aeroporti Romagna 29,11 %.
- Camera di Commercio 11,52 %.
- Provincia di Forlì 8, 64%.
- Confindustria 2,98%.
Costruito nel ‘ 36 è il primo degli scali della black list redatta dal ministro Corrado Passera. Questo
fallimento, potrebbe avere conseguenze negative sul bilancio dell’aeroporto di
Bologna, che in base a un passato accordo, sottoscrisse una fideiussione da 9
milioni di euro a garanzia dell’aeroporto di Forlì. E’ pur vero che una parte
del passivo è estinto, riamgono scoperti 5 milioni di euro che potrebbero non
rientrare nelle casse dell’aeroporto bolognese.
IRAP.
A parere di alcuni esperti l’IRAP sarebbe un perfetto “mostro fiscale”.
Questa imposta esiste solo in Italia, amplificando in negativo la mancata
crescita. L’IRAP penalizza sia le opere dell’ingegno che il
lavoro in generale. Al Fisco procura un gettito di circa 36 miliardi di €. L’IRAP a parere di molti
esperti andrebbe eliminata quanto prima; sempre a giudizio di questi esperti l’IRAP è la fonte di quasi
tutti i mali fiscali del Paese.
Vedremo se il futuro Esecutivo si farà carico del problema.
lunedì 15 aprile 2013
Subito una nuova legge elettorale.
Una tesi politica che sento ripetere fino alla noia: Si torni a
votare!
Domanda: Con quale legge elettorale?
In assenza di una nuova legge elettorale ci sarebbe la certezza di
andare a votare nuovamente con il c.d. porcellum.
Il porcellum piace a
molti anche se non lo si vuole ammettere.
Il porcellum conferisce
alle segreterie dei partiti, di scegliere al posto dell’elettore, elettore che
può solo fare una croce sul simbolo e basta.
Via il porcellum.. Il Parlamento vari velocemente, una nuova legge elettorale, solo
allora avrebbe senso tornare a votare.
Savino Giacomo GUARINO.
Il filtro per gli Appelli.
Una volta un cittadino faceva una causa civile, se la perdeva
poteva appellarla. Dal 2012 è cambiato qualcosa. Il decreto n. 83 del 2012 ha introdotto il c.d. filtro per gli appelli. Un
giudice valuterà se l’appello che il cittadino intende proporre ha delle
possibilità di successo. Qualora a giudizio del giudice, queste possibilità non
vi siano, l’appello sarà dichiarato inammissibile. La politica così facendo, ha
attribuito un potere decisionale elevatissimo al giudice. In caso il giudice
decida l’inammissibilità dell’appello,
anche in assenza di una valutazione completa, il processo d’appello non vi
sarà.
Il contributo unificato.
Il cittadino che si rivolge alla giustizia civile, deve pagare oltre alla parcella del proprio
avvocato (e alle eventuali spese di soccombenza)anche il contributo unificato. Contributo unificato
che fra il 2002 ed il 2013 so è quintuplicato. Questo contributo unificato si deve pagare anche nei processi tributari e
nelle cause di famiglia e lavoro. Famiglia e lavoro che prima ne erano esenti.
Un esempio fra i tanti: In materia di appalti , il contributo unificato può variare da
2.000 € a 6.000 €.
In conclusione i diritti hanno sempre portata generale, mentre la
possibilità concreta di farli valere l’avranno esclusivamente coloro che se lo
potranno permettere.
Una delle tesi dei SAGGI.
Il
finanziamento ai partiti “va distinto dal
rimborso delle spese elettorali che deve essere documentato con rigorosi tetti
di spesa”. Come cittadino non
condivido nel modo più assoluto questa tesi.
1) C’è stato un Referendum popolare sulla questione dove il popolo
ha detto No a qualsivoglia finanziamento pubblico ai partiti.
2) Il rimborso elettorale è una forma vera e propria di
finanziamento pubblico ai partiti. Il fatto che sia documentato non sposta di
un millimetro la questione.
Spero ardentemente che quanto prima in Italia si provveda ad
eliminare totalmente gli attuali rimborsi a partiti e movimenti.
No al marchio regionale.
La sentenza n. 66 – 12 aprile 2013, della Corte Costituzionale,
stabilisce che non si può creare un “marchio regionale” collettivo di qualità, perchè questo
creerebbe discriminazione, tra i prodotti locali e quelli provenienti da altre
Regioni o da altri Stati membri.
sabato 13 aprile 2013
Una patrimoniale mascherata?
Dedico questo post alla lettera
di un lettore che ho letto su Libero – 12 aprile
2013 – pag. 29. Scrive il
lettore :
”Il caso di Cipro spaventa
gli italiani perché ricorda il prelievo forzoso che è stato fatto nel 1992 da
parte di Amato sui risparmi dei cittadini italiani. E coloro che dovrebbero
rassicurarci sull’esclusione di tale ipotesi sono in perpetuo litigio. Va
evidenziato comunque che nel nostro Paese, oltre all’IMU, una patrimoniale
mascherata da imposta di bollo il governo Monti ce l’ha già regalata. Forse è
passata ai più inosservata, ma nel 2012 su tutti i risparmi, già assoggettati
alle imposte, è stata pagata dagli italiani l’imposta di bollo dello 0,1% e nel
2013 pagheranno lo 0,15% con un
minimo di € 34,20 e un massimo di 1200 €. A questo punto bisogna ammettere che
il risparmiatore è condannato a tassi bancari attivi inesistenti e a tasse
elevate esistenti.”
Lamentele sull'INPS.
Riporto
uno stralcio dell’articolo L’INPS frena lo sviluppo – pubblicato da Italia Oggi
– 12 aprile 2013 – pagina 29 “Infine l’ANCL (ASSOCIAZIONE
NAZIONALE COSULENTI DEL
LAVORO) ha deciso di redigere un
Libro Bianco di tutte le carenze dell’INPS, con la descrizione di tutti i
problemi che l’Istituto crea quotidianamente ai Consulenti del Lavoro e che
costoro, poi con pazienza e umiltà sono chiamati a risolvere.”
L' agriturismo non può fallire.
L’impresa
agrituristica non può fallire. Si presume la natura agricola dell’impresa per
la sua iscrizione nella speciale sezione del Registro imprese, e
dall’attestazione rilasciata dalla Provincia. A stabilirlo è stata la I° sezione civile della Corte di Cassazione con sentenza
n. 8690 del 10 aprile 2013.
IVA applicata per errore.
L’IVA
applicata per errore, quando non sia possibile la correzione della fattura ed in assenza di rischi per l’erario, deve
essere rimborsata. Questo principio è stabilito dalla Corte di Giustizia UE con
sentenza dell’ 11 aprile 2013, C – 138/12. Secondo la Corte di Giustizia UE, il rifiuto di rimborso al
fornitore, dell’IVA applicata per errore ad una
operazione esente – in assenza di norma nazionale che consenta la
correzione – viola il principio di neutralità dell’IVA. Tale principio potrà
essere invocato dal contribuente di fronte alla pretesa del fisco.
Banconote da 200 e 500 €.
Gli intermediari abilitati e le banche avranno l’obbligo di verificare o segnalare: Depositi,
prelievi, pagamenti, effettuati con banconote da 200 e 500 euro. Siamo in
presenza di un rafforzamento dell’adeguata verifica della clientela. Questo
rafforzamento è previsto dal “Provvedimento
recante disposizioni attuative in materia di adeguata verifica della clientela,
ai sensi dell’art. 7, comma 2, del decreto leg.vo 21 novembre 2007, n.231”
emanato dalla Banca D’Italia lo scorso 3 aprile 2013.
Come cittadino desidero fare alcune considerazioni:
1) In un periodo di crisi
come l’attuale, quanti cittadini maneggiano banconote da 200 e 500 euro?
2) Le banconote da 200 euro
sono quasi introvabili.
3) Una misura simile agevola
il risparmio? Non c’è il rischio che molti decidano di tenersi i soldi in casa
invece di depositarli in banca? Il calo dei depositi favorisce banca ed
imprese?
giovedì 11 aprile 2013
M5S, dissidenti “fuori dalle palle”. I commenti: “Ma è Grillo o La Russa?” - Il Fatto Quotidiano
Standard e studi di settore
In
periodi di crisi, gli standard previsti dai c.d. studi di settore, non si
applicano alle imprese che licenziano. Lo stabilisce la sezione tributaria
della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 8706 del 10 aprile 2013.
Dalla Commissione europea: 4 nuovi parametri in tema di giustizia.
La Commissione
europea ha
presentato in settimana il “Quadro di valutazione UE della giustizia”. Ha
evidenziato 4 precisi parametri:
1) Durata dei procedimenti giudiziari.
2) Monitoraggio e valutazione.
3) Metodi di risoluzione alternativa delle
controversie.
4) Percezione dell’indipendenza dei sistemi
giudiziari nazionali. La UE con l’utilizzo di questi quattro parametri avvia la
strada per un’effettiva armonizzazione dei diversi sistemi giudiziari.
Sempre a proposito della riforma Fornero.
“A
memoria d’uomo non si ricorda un intervento legislativo che partendo da buoni
propositi, arrivi al suo opposto. Infatti si
è irrigidito il mercato del lavoro, sono stati introdotti vincoli
burocratici ridicoli per le imprese e dannosi per i lavoratori”. Queste sono
state le parole del segretario generale
della FISMIC, Roberto Di Maulo, riguardo alla riforma Fornero, nel corso del
XV° Congresso nazionale
dell’organizzazione sindacale che si è tenuto a Montesilvano.
Fonte:
Italia Oggi, 11 aprile 2013 . pagina 29.
martedì 9 aprile 2013
A proposito di consulente fiscale.
La
Corte di
Cassazione con la sentenza n.8508 dell’8 aprile 13, stabilisce che il consulente fiscale che restituisce,
fuori tempo massimo la documentazione necessaria al suo cliente per impugnare
l’atto impositivo, dovrà risarcire il danno.
Ticket licenziamenti.
Il ticket licenziamenti: Un conto da 225.000.000 di euro –
Circolare I.N.P.S. 44\13.E’ nato un nuovo balzello, a rivelarlo è una indagine della
Fondazione Studi dei consulenti sul lavoro. Il nuovo balzello nasce grazie ad
un’interpretazione del contributo, introdotto dalla c.d. legge Foriero la n.
92\2012. Il Ticket licenziamento è trasformato dall’I.N.P.S. in una nuova tassa
per le imprese: 225.000.000 di euro per il 2013, la somma che l’INPS richiede
alle imprese.
Si stima che nel 2013 saranno ben 643.000 i lavoratori a perdere il
lavoro.
Per tutti questi lavoratori, le aziende dovranno versare “un
contributo” per il licenziamento. Abbiamo da una parte un decreto che permette
alle aziende di incassare i crediti dalla P.A., dall’altra le imprese dovranno destinare
parte delle loro risorse a pagare questa
nuova tassa.
Di qua e di la: LA GUBANA - L'antico dolce delle Valli del Natison...
Di qua e di la: LA GUBANA - L'antico dolce delle Valli del Natison...: GUBANA - L'antico dolce delle Valli del Natisone (Friuli) Quando nacque la gubana? Una leggenda fa risalire l'invenzione ...
A proposito di accertamenti bancari.
27 settembre 2011- la Corte di Cassazione, sent. 19692 – stabiliva che
in tema di indagini finanziarie, sono imputabili a reddito imponibile, i
versamenti di qualsiasi contribuente, da questi non giustificati.
13 ottobre 2011- la Corte di Cassazione, sent. 21132 – stabiliva che
i dati risultanti dai conti correnti bancari, potevano essere utilizzati sia
per dimostrare l’esistenza di una attività occulta d’impresa (arte o professione),
sia per determinare il reddito ottenuto da tale attività.
3 aprile 2013 – la Corte di Cassazione, sent. 8047 - stabilisce che i movimenti sospetti sui conti
correnti bancari, sono reddito imponibile anche se il contribuente non ha
partita IVA.
domenica 7 aprile 2013
Un possibile risparmio di 120 milioni di € all'anno.
Leggendo il mega – rapporto sulla spendine
review, predisposto dal ministro Giarda (e dai suoi collaboratori)
emergerebbe fra l’altro, che su una spesa annua di 583 milioni di € per il
mantenimento delle prefetture, l’importo complessivo in eccesso risulta “compreso tra i 102,5 e i 123,9 di €”. Con
gli opportuni tagli si potrebbero risparmiare 120 milioni di € l’anno.
A proposito di iscrizione di ipoteca.
E’ illegittima la comunicazione
di iscrizione di ipoteca, notificata
da Equitalia che non contiene l’indicazione dei termini, modalità per proporre
ricorso e indicazione del giudice al quale il soggetto debitore, possa adire per
far valere le proprie ragioni. Secondo la Corte di
Cassazione III° sezione, sentenza 4777
del 26.2.13 - la assenza di queste informazioni rischia di ledere gravemente i
diritti individuali.
SI al sequesto di un immobile in leasing.
L’immobile di una società
concesso in leasing può venire sequestrato, qualora la società sia indebitata
con il fisco. Lo ha deciso la III°
sezione penale della Corte di
Cassazione, con la sentenza n. 15803, del 5 aprile 2013.
venerdì 5 aprile 2013
Informazione Consapevole: Chomsky e 'impotenza dei «Sistemi di potere» di fr...
Informazione Consapevole: Chomsky e 'impotenza dei «Sistemi di potere» di fr...: Di Fabrizio Buratto La grandezza dell'ottantacinquenne Noam Chomsky, uno dei maggiori pensatori viventi, sta nel trasferire argo...
I miracoli di SuperMario Draghi sono finiti - Stefano Feltri - Il Fatto Quotidiano
A corto di credito.
Le imprese sono a corto di credito.
Lo Stato è a corto di credito.
I partiti sono a corto di credito, non essendo in grado di dare un
esecutivo al Paese. Basti pensare al decreto sul credito alle imprese, decreto
mancato.
Il Governo dei tecnici, rinviando il provvedimento per il pagamento
dei debiti delle P.A. alle imprese, ingenera un legittimo sospetto: Le risorse
necessarie dovevano provenire dai cittadini? Inasprimento della pressione
fiscale?
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